Colour story

Focus

September, 2018

Le tendenze dell’arredo influenzano il nostro settore: scopriamo come sono cambiate dagli anni ‘80 ad oggi.

Con l’avvento delle materie plastiche nell’arredo negli anni ’60 il colore entra prepotentemente nelle case degli italiani per esplodere negli anni ’70, invadendo ogni spazio ed ogni elemento. Anche il bagno, che fino ad allora era dominato dalla presenza della ceramica sanitaria bianca nonché da elementi tecnici cromati e decorazioni prevalentemente neutre, inizia la sua trasformazione, passando dallo stile pop degli anni ’60, ai colori naturali degli anni ’70, fino al vero e proprio trionfo di toni allegri e vivaci degli anni ’80.

È proprio in questa decade che Nobili dà sfogo al suo ventaglio di finiture, perfezionando le lavorazioni prima a liquido e poi in polvere. Cromo, Oro 18k, Oro 24k, Oro nero, Rame, Bronzo, Bianco, Nero, Rosso, Giallo, Verde, Champagne, Mocca, Grigio, Degradè Terra di Francia e Degradè Terra di Francia opaco, la rubinetteria firmata Nobili si riempie di vita. Anche la ceramica cambia, sia per i sanitari che per i rivestimenti super fantasiosi: il bagno diventa l’ambiente più forte e colorato della casa. Nel frattempo si sono moltiplicate le proposte di complementi e arredi in tono: vengono interpretati nelle case come vere e proprie pennellate di energia. Giallo, arancio e rosso conferiscono sensazioni di vitalità molto gradite in particolare dalle persone freddolose, flemmatiche o un po’ depresse. Chi è più agitato o tendente al nervosismo preferirà i toni sul blu, verde, rosa chiaro o bianco.

Dopo aver raggiunto il suo apice fra gli anni ’70 e ’80 l’ondata di colore si stempera nel minimalismo all’inizio degli anni ’90. La rubinetteria entra a tutti gli effetti nel mondo del Design industriale con la D maiuscola. La ricerca stilistica passa ora alla forma del miscelatore e le finiture che affiancano l’intramontabile cromo sono anch’esse frutto di un avanzamento tecnologico. Nascono le proposte di superfici satinate, l’oro e perfino il rame. Progressivamente si inizia a parlare di cromoterapia: il colore è vibrazione, energia radiante proprio come il suono, la frequenza dei diversi colori entra in contatto con le frequenze del corpo arrivando ad influenzare perfino la circolazione sanguigna. L’architettura di interni (ma anche il Feng Shui) poggia le sue basi proprio sull’abbinamento dei colori e sulle loro caratteristiche «umorali» e «psicologiche». Il colore si sposta nelle luci (specie in zona doccia) rafforzando la cultura del benessere attraverso la cromoterapia.

I primi quindici anni del nuovo Millennio saranno ricordati per la proliferazione di rubinetterie dalle forme inusuali: se da una parte vengono interpellati dalle aziende del settore i grandi designer internazionali per sfornare collezioni «prêt-à-porter» di un oggetto che sembra voler dimenticare la propria funzione primaria, dall’altra la ricerca tecnologica indaga sui grandi temi della sostenibilità e del risparmio d’acqua. L’evoluzione delle nanotecnologie consente nuove finiture: è il tempo delle rubinetterie con abbinamenti insoliti ed altamente esclusivi, quali bronzo e oro, platino e oro con tanto di pietre preziose incastonate.

Oggi la rubinetteria è uno degli stilemi del progetto bagno e cucina e caratterizza tanto lo spazio del benessere quanto l’area funzionale. Esattamente come la ceramica ha definitivamente conquistato carisma proprio, inserendosi nel progetto d’arredo, attraverso una ricerca qualitativa e stilistica. Continuando il percorso intrapreso negli anni ’80 oggi la gamma Nobili si declina in svariate finiture, sapientemente abbinate alle collezioni di design per valorizzare lo stile e la personalità di ciascuna, dai toni freddi e high tech, fino a quelli più accoglienti e industrial. Questa cura stilistica e questa ricercatezza si riflettono anche nella rubinetteria da cucina dove mentre la funzionalità alla base della visione progettuale è sempre più vicina ai miscelatori professionali a cui ci hanno abituato le trasmissioni tv con i grandi chef, la finitura si combina alle nuance, dando luogo ad un’ampia gamma di prodotti in grado di inserirsi armoniosamente nell’arredo offrendo la possibilità di realizzare abbinamenti perfetti con pietre, resine minerali o superfici più classiche e country, nella realizzazione di spazi coerenti.